domenica, ottobre 28, 2007
SWING GUYS CON IL NUOVO SPETTACOLO
Ormai lo avrete capito, gli Swing Guys sono nei nostri cuori, perché sono bravi, sono simpatici, sono travolgenti e poi...sono degli artisti davvero unici.
Abbiamo già scritto tanto di loro, eppure ancora troviamo la voglia e il piacere di farvi vivere le loro grandi performance qui dal nostro sito, pur sapendo che molti altri metteranno i loro filmati su internet (...e ne siamo felici...), ma noi eravamo li, in prima fila ieri sera e oggi vogliamo farvi vivere questa emozioni che, solo chi le vive da dentro come chi scrive, può comprendere a trasmettere con la giusta dimensione.Non mi sento affatto esagerato nel dire che meriterebbero davvero un palcoscenico internazionale, perché le loro coreografie sono piene di una parola che da sola dice tutto...ARTE.
Raramente si può vedere una interpretazione cosi' particolare della salsa, che abbinata allo swing, porta veramente l'allegria negli occhi e nel cuore, oltre a godere di una tecnica strepitosa. Insomma, godetevi questo video e semmai vi capiterà, non perdete l'occasione di andarli a vedere dal vivo !!!
martedì, ottobre 23, 2007
SABATO 27 OTTOBRE 2007, E' SPETTACOLO AL KORONA DI POIRINO !!!
Bello, meraviglioso, davvero unico, ecco alcuni degli aggettivi utilizzati dalla stampa mondiale di settore per descrivere lo show dell gruppo che Sabato sera darà SPETTACOLO alla discoteca KORONA di Poirino. In compagnia di DJ Marco Pasquero e Fabrizio Bellotti ( ideatore del nuovo polo informativo, ELPODERLATINO ), saranno infatti ospiti gli Swing Guys di cui potrete trovare ogni informazione e curiosità sul loro bellissimo sito internet .
La serata inizierà alle ore 21.00 con un loro stage fino alle 22.00 circa e alle 23.00 inizierà la serata danzante con la musica unica e bellissima di DJ Pasquero e verso le 00.30, ci sarà l'anteprima del nuovo show degli Swing Guys. Con l'occasione la nostro scuola organizzerà al suo tavolo un brindisi con tutti gli allievi e gli amici per festeggiare questo anno iniziato alla grande con dei corsi bellissimi e pieni di gente simpatica, oltre la Compagnia di ballo: OFFICINA LATINA DANCE COMPANY, CHE LAVORA CON IMPEGNO E COSTANZA PER REGALARVI PRESTO UNO SPETTACOLO DAVVERO MOLTO EMOZIONANTE. Senza contare le stupende serate del mercoledì sera al MALINTESO di Beinasco.
Ma torniamo agli Swing Guys, con loro ho fatto molti stage e devo dire che sono BRAVI e PROFESSIONALI come pochi al mondo...e poi sono simpaticissimi, per questo motivo la serata di Sabato 27 Ottobre sarà memorabile e indimenticabile per tutti voi. Vi regaliamo questo loro filmato , dove c'è una loro bellissima coreografia, sicuri di farvi davvero piacere !!!
A SABATO ALLORA...
martedì, ottobre 16, 2007
QUALCHE CENNO SULLA CUMBIA
Credo che sia dovere da parte di una scuola di ballo, dare anche cenni, informazioni e quant'altro che possa servire a vivere bene il mondo dei balli caraibici. Oggi vogliamo parlarvi della Cumbia, questo ballo molto antico ma che portato in chiave moderna, è diventato a far parte di una delle "sfumature" dei balli caraibici così come il reggetone. Spesso oggi viene proposta dai DJ nelle serate latine anche se, probabilmente, molti oggi non riescono ancora a distinguerla in tutto il suo valore in quanto è quasi sempre abbinata a suoni di salsa per permetterne un più facile ascolto. Buona lettura quindi e appena finito di leggere, potete cliccare sulla foto qui a fianco per vedere un filmato carino, girato all'interno della scuola durante delle lezioni private a coppie di allievi ormai diventati tra i nostri migliori amici di sempre !!!
La cumbia è una musica popolare, un canto e una danza colombiana. La cumbia è soprattutto un pezzo di storia della Colombia. Tale danza di coppia è nata all'interno degli eventi relativi alla conquista spagnola, che ebbe inizio nel 1538 con la distruzione della popolazione dei Chibcha. Solo nel 1886 la nazione fu chiamata Repubblica di Colombia (in omaggio a Cristoforo Colombo). Finché fu colonia, ebbe il nome di Nuova Granada.
La cumbia è emanazione diretta della cumbiamba, una danza in circolo che uomini e donne di razza negra eseguivano a piedi nudi sulla sabbia, in riva al mare, attorno ad un grande falò. È importante fissare bene questo passaggio per capire che danza è la cumbia e ipotizzare quale sia la sua origine. La denominazione è africana. In molti dialetti parlati dai neri africani il termine "kumb" significa suono, rumore o frastuono. Quando i neri furono impiegati nelle sterminate piantagioni della Colombia coloniale, le piantagioni stesse furono chiamate kumbè, per via dei suoni e dei rumori che gli schiavi producevano durante il lavoro.
Oggi in uso come ballo di coppia in Colombia e nelle zona amazzonica del Perù, i ballerini ballano stando di fronte a coppie senza contatto.
La cumbia è emanazione diretta della cumbiamba, una danza in circolo che uomini e donne di razza negra eseguivano a piedi nudi sulla sabbia, in riva al mare, attorno ad un grande falò. È importante fissare bene questo passaggio per capire che danza è la cumbia e ipotizzare quale sia la sua origine. La denominazione è africana. In molti dialetti parlati dai neri africani il termine "kumb" significa suono, rumore o frastuono. Quando i neri furono impiegati nelle sterminate piantagioni della Colombia coloniale, le piantagioni stesse furono chiamate kumbè, per via dei suoni e dei rumori che gli schiavi producevano durante il lavoro.
Oggi in uso come ballo di coppia in Colombia e nelle zona amazzonica del Perù, i ballerini ballano stando di fronte a coppie senza contatto.
giovedì, ottobre 11, 2007
SERATE AL MALINTESO
Non voglio stare a dire troppe parole...guardate solo però queste foto e capirete perchè una serata come quella del Malinteso a Beinasco organizzata e portata avanti dalla Officina Latina dance Company è davvero divertente !!!
martedì, ottobre 09, 2007
...FERMI UN ATTIMO !!! UN OCCHIO AL PASSATO ED AL PRESENTE...
Bene, come spesso accade nella vita, a volte ci si ferma un attimo a guardare indietro per guardare come fosse un film, uno scorcio di vita legato ad una esperienza o ad un episodio che in qualche modo ci ha fatto vivere delle emozioni. Nata un po di anni fa, Officina Latina fa parte di un progetto dettato non solo dalla voglia di insegnare musica e ballo elle persone che in essa sono passate e passeranno, ma anche e soprattutto per dare modo a chi vive ed ha vissuto questa realtà, di poter entrare in un mondo potendo esprimere se stessi senza condizionamenti di forma e di impostazione come, ad esempio, ci porta a fare spesso il mondo del lavoro o di quella parte di società dove è sempre più importante fingere che essere se stessi.
Non dico che Officina Latina non abbia visto momenti difficili, con persone che si sono allontanate perché non sono riuscite a legare con altre forse non così pronte a condividere alcuni aspetti personali, ma posso dire con orgoglio che moltissime perone passate da noi, hanno lasciato un segno ed hanno sicuramente portato via qualcosa a livello umano oltre, ovviamente, aver imparato a ballare con entusiasmo ed allegria ed anche con una buona tecnica. Sono certo, perché lo vivo, che incontrando allievi ed amici che hanno toccato le sponde di Officina Latina, troverò sempre il modo id ricordarmi di qualcosa di molto bello vissuto insieme ed è per questo che nel video qui a lato, ho valuto racchiudere alcune tra le immagini più belle del passato e del presente dove, sono certo, molti di voi si ritroveranno. Chiedo scusa a tutti coloro che non sono riuscito ad inserire in questo video, in quanto per motivi tecnici non potevo far un filmato lunghissimo, ma sappiate che TUTTI e dico TUTTI...siete stampati nel cuore e nella mente di chi Officina Latina l'ha inventata e portata vanti sempre, con passione e difficoltà, con determinazione ed a volte anche un po paura di fare degli errori...ma, una volta mi sentii dire da un mio allenatore di basket una cosa bellissima che mi ha cambiato la vita in tante cose...fu in un momento che, disperato ed affogato nel pianto dopo aver sbagliato il tiro finale in una partita di basket perdendola di un punto (...dopo averne realizzati da solo 35 durante l'intero incontro...), lui mi alzò lo sguardo e mi disse : ...."RICORDA, NELLA VITA, CHI NON MANGIA NON FA BRICIOLE"...
Ciao a tutti !!!
giovedì, ottobre 04, 2007
COMPAGNIA DI BALLO, SECONDA PUNTATA
Dopo avervi presentato due delle componenti della compagnia di ballo Officina Latina dance Company e precisamente Simona Carignola e Arlety Rodriguez Guevara, vi parlo oggi di Vanessa Bianco e Valentina Marino. Guardando la foto, Vanessa Bianco è la ballerina alla destra di Rino, ragazza brillante con grandi qualità sviluppate a scuola ed in pista, grazie ad un istinto innato verso la musica. Inizia a ballare 4 anni fa trovando sula sua strada diversi insegnanti che comunque non riescono a darle ciò che lei sente di dover ricevere, per esprimere al meglio la sua voglia di ballare. Poi, quasi per caso, approda tra le grinfie della scuola Officina Latina e li i suoi insegnanti riescono in un ambiente sereno e professionale, a scambiare con Vanessa pareri ed obbiettivi e, dopo un durissimo lavoro, la portano in poco tempo a diventare una ballerina con una buona tecnica ma soprattutto con una grinta nel ballare davvero rara da trovare nel pianeta ballo. Entrata nella compagnia di ballo da quest'anno, siamo sicuri che darà un apporto eccezionale a tutto il lavoro che la compagnia porterà avanti. E veniamo a Valentina Marino, alla sinistra di Rino guardando la foto, è una delle pietre miliari di Officina Latina. Allieva da sempre della scuola che lei stessa oggi rappresenta entrando di diritto nella Officina Latina dance Company, Valentina ha da sempre regalato al ballo ed ai suoi ballerini l'opportunità di farsi apprezzare per costanza e tecnica nei movimenti, sempre precisi e ben definiti. La sua qualità migliore ???...saper ballare davvero con tutti i ballerini che le offrono la mano per invitarla senza perdersi con chi balla cubano, portoricano o quant'altro, perché dotata di un grande senso del ritmo e quindi difficilmente le si può proporre una figura che lei, pur magari non conoscendo, non porti a termine con decisione e precisione come se fosse la cosa più semplice del mondo. Anche lei come tutte le ballerine della compagnia, è pronta ad entrare in scena per far si che questo progetto così bello ed anche ambizioso, possa diventare un esempio di come allegria, tecnica e voglia di ballare, possano insieme ancora diventare un mix trascinante verso questo FANTASTICO mondo del ballo. A questo indirizzo, "guarda le foto", troverete Officina Latina dance Company.
martedì, ottobre 02, 2007
UN PENSIERO CHE, SPERO, SIA PRESO IN CONSIDERAZIONE
L'altro giorno, sul mensile EL PODER LATINO, dedicato al mondo del ballo latino in tutte le sue sfumature di cui, come noto, esiste anche un bellissimo sito internet, è uscito un articolo scritto da Rino Romanucci insegnante e coreografo di Officina Latina, dal titolo TORNIAMO A DIVERTIRCI !!!
Ciò che viene riportato nell'articolo, di cui vi riportiamo il testo di seguito, non ha la pretesa di cambiare improvvisamente la situazione del mondo latino, ma almeno di permettere ai più di soffermarsi a pensare anche solo per un attimo a come riprendere in mano il vero scopo per cui si decide di iniziare a ballare, e cioè DIVERTIRSI. Buona lettura dunque a tutti e se ci sono commenti ben vengano, siano essi di approvazione che di disapprovazione.
Ed allora la stagione di ballo 2007/2008 è ricominciata. Le scuole hanno riaperto e chissà quanti hanno iniziato a ballare le danze caraibiche dopo aver visto nei villaggi o semplicemente nelle città di villeggiatura, animatori e ballerini che facevano divertire grandi gruppi di persone e poi magari si esibivano per mostrare la loro bravura. Bene tutto ciò, chiaramente, ha il suo fascino ed è molto bello che osservando, guardando ed ammirando persone che hanno tra le loro mani un’arte da mostrare, venga voglia di approdare al loro mondo per ripetere le loro gesta, ma... sorge in me una domanda : che cosa veramente colpisce quando ci facciamo prendere dalla voglia di ballare la salsa, il merengue, la bachata ???... la vera voglia di ballare ???... il fatto che si comprende facilmente, che il ballo di coppia dà una opportunità in più per conoscere altre persone ???... oppure, così come dovrebbe essere secondo me, sentire che “ballare” è divertimento, allegria, spensieratezza ???...
So di non dire nulla di nuovo, ma voglio soffermarmi sull’ultima domanda perché credo che valga la pena di fermare questo grande carrozzone del mondo Latino, per ritrovare in esso il vero valore ed il vero piacere di farlo viaggiare. Non voglio fare questo commento parlando da insegnante o ballerino, ma da persona che crede davvero al fatto che ballare è una opportunità vera da darsi nella vita per trovare armonia ed equilibrio tra mente e corpo, trovando il piacere in se stessi di esprimere con i movimenti e con il sorriso la voglia di comunicare un vero benessere, tanto da diventare contagiosi agli occhi di chiunque in quel momento ci stia osservando.
Per fare questo però non è necessario essere a tutti i costi dei fenomeni e soprattutto, iscriversi in una scuola di ballo non deve diventare uno stress come il lavoro, dove andarci significa sentire la pressione di dover diventare a tutti i costi bravissimi, di sapere che si passa da un livello all’altro perché si è stati particolarmente “capaci” ad eseguire dieci figure in più degli altri. Vorrei per tanto con questo articolo, rivolgermi a tutti gli addetti ai lavori di questo carrozzone Latino, i miei colleghi insegnanti, i DJ, i gestori dei locali e tutti coloro che comunque ballano già da tempo conoscendo benissimo tutti i segreti che nasconde questo ambiente, invitando TUTTI a ridare la giusta dimensione delle cose. Cosa intendo dire ???... Per esempio, fare dei corsi di ballo professionali ma che allo stesso tempo invitino le persone a tirar fuori il sorriso, non pensando solo ad imbottire di movimenti gli allievi, ma puntando a dare loro le nozioni uliti per ballare in una sala senza dover selezionare stili diversi ed ossessionando le persone che quello cubano è meglio del portoricano o viceversa e poi, soprattutto non essere avari nei tempi, facendo fare mesi di passo base solo per poter far maturare i tempi per rinnovare le iscrizioni, sono convinto che le persone si iscrivono ad un corso di ballo per imparare a ballare e se si rendono conto di stare bene in quel posto, non lasceranno quella scuola mai, anche nel momento che si renderanno conto di sapersi muovere meglio degli altri, perché sarà l’allegria e la gioia di ballare che li terranno legati a quel posto ; Poi, ai gestori dei locali dico di trovare degli equilibri tra loro, per carcere che la concorrenza non mandi in confusione chi deve scegliere dove andare a ballare, ma trovando nel dialogo e nella collaborazione, la voglia di creare serate ben distribuite dove trovare un ambiente pulito ed allegro ; Ai DJ invece dico di mettere la musica che fa divertire, perché voi sapete perfettamente quale questa sia, senza voler a tutti i costi imporre i propri gusti e le proprie tendenze, l’importante è che la musica regali emozioni e non ci si debba spaccare la testa ad ascoltarla per capire se è Latin Jazz o salsa cubana ; Ed infine a tutti coloro che ballano da tempo, dico di andare a ballare non per esibirsi o scegliere di ballare solo tra “bravi”, ma mettendo in pista le proprie capacità per trasmettere il piacere che si ha nel ballare, nel regalare sorrisi, senza selezioni a bordo pista e se un cavaliere o una dama (…ragazze, osate di più ed invitate anche voi i cavalieri…) vi invitano a ballare, a meno di una “vera” stanchezza nelle gambe, non fate prima un esame veloce su qualità e mezzi di chi vi porge una mano, ma buttate l’orecchio alla musica, lanciate le gambe e fate in modo che per quei 4 minuti di ballo, a divertirsi siate in due COMUNQUE !!
Ciò che viene riportato nell'articolo, di cui vi riportiamo il testo di seguito, non ha la pretesa di cambiare improvvisamente la situazione del mondo latino, ma almeno di permettere ai più di soffermarsi a pensare anche solo per un attimo a come riprendere in mano il vero scopo per cui si decide di iniziare a ballare, e cioè DIVERTIRSI. Buona lettura dunque a tutti e se ci sono commenti ben vengano, siano essi di approvazione che di disapprovazione.
Ed allora la stagione di ballo 2007/2008 è ricominciata. Le scuole hanno riaperto e chissà quanti hanno iniziato a ballare le danze caraibiche dopo aver visto nei villaggi o semplicemente nelle città di villeggiatura, animatori e ballerini che facevano divertire grandi gruppi di persone e poi magari si esibivano per mostrare la loro bravura. Bene tutto ciò, chiaramente, ha il suo fascino ed è molto bello che osservando, guardando ed ammirando persone che hanno tra le loro mani un’arte da mostrare, venga voglia di approdare al loro mondo per ripetere le loro gesta, ma... sorge in me una domanda : che cosa veramente colpisce quando ci facciamo prendere dalla voglia di ballare la salsa, il merengue, la bachata ???... la vera voglia di ballare ???... il fatto che si comprende facilmente, che il ballo di coppia dà una opportunità in più per conoscere altre persone ???... oppure, così come dovrebbe essere secondo me, sentire che “ballare” è divertimento, allegria, spensieratezza ???...
So di non dire nulla di nuovo, ma voglio soffermarmi sull’ultima domanda perché credo che valga la pena di fermare questo grande carrozzone del mondo Latino, per ritrovare in esso il vero valore ed il vero piacere di farlo viaggiare. Non voglio fare questo commento parlando da insegnante o ballerino, ma da persona che crede davvero al fatto che ballare è una opportunità vera da darsi nella vita per trovare armonia ed equilibrio tra mente e corpo, trovando il piacere in se stessi di esprimere con i movimenti e con il sorriso la voglia di comunicare un vero benessere, tanto da diventare contagiosi agli occhi di chiunque in quel momento ci stia osservando.
Per fare questo però non è necessario essere a tutti i costi dei fenomeni e soprattutto, iscriversi in una scuola di ballo non deve diventare uno stress come il lavoro, dove andarci significa sentire la pressione di dover diventare a tutti i costi bravissimi, di sapere che si passa da un livello all’altro perché si è stati particolarmente “capaci” ad eseguire dieci figure in più degli altri. Vorrei per tanto con questo articolo, rivolgermi a tutti gli addetti ai lavori di questo carrozzone Latino, i miei colleghi insegnanti, i DJ, i gestori dei locali e tutti coloro che comunque ballano già da tempo conoscendo benissimo tutti i segreti che nasconde questo ambiente, invitando TUTTI a ridare la giusta dimensione delle cose. Cosa intendo dire ???... Per esempio, fare dei corsi di ballo professionali ma che allo stesso tempo invitino le persone a tirar fuori il sorriso, non pensando solo ad imbottire di movimenti gli allievi, ma puntando a dare loro le nozioni uliti per ballare in una sala senza dover selezionare stili diversi ed ossessionando le persone che quello cubano è meglio del portoricano o viceversa e poi, soprattutto non essere avari nei tempi, facendo fare mesi di passo base solo per poter far maturare i tempi per rinnovare le iscrizioni, sono convinto che le persone si iscrivono ad un corso di ballo per imparare a ballare e se si rendono conto di stare bene in quel posto, non lasceranno quella scuola mai, anche nel momento che si renderanno conto di sapersi muovere meglio degli altri, perché sarà l’allegria e la gioia di ballare che li terranno legati a quel posto ; Poi, ai gestori dei locali dico di trovare degli equilibri tra loro, per carcere che la concorrenza non mandi in confusione chi deve scegliere dove andare a ballare, ma trovando nel dialogo e nella collaborazione, la voglia di creare serate ben distribuite dove trovare un ambiente pulito ed allegro ; Ai DJ invece dico di mettere la musica che fa divertire, perché voi sapete perfettamente quale questa sia, senza voler a tutti i costi imporre i propri gusti e le proprie tendenze, l’importante è che la musica regali emozioni e non ci si debba spaccare la testa ad ascoltarla per capire se è Latin Jazz o salsa cubana ; Ed infine a tutti coloro che ballano da tempo, dico di andare a ballare non per esibirsi o scegliere di ballare solo tra “bravi”, ma mettendo in pista le proprie capacità per trasmettere il piacere che si ha nel ballare, nel regalare sorrisi, senza selezioni a bordo pista e se un cavaliere o una dama (…ragazze, osate di più ed invitate anche voi i cavalieri…) vi invitano a ballare, a meno di una “vera” stanchezza nelle gambe, non fate prima un esame veloce su qualità e mezzi di chi vi porge una mano, ma buttate l’orecchio alla musica, lanciate le gambe e fate in modo che per quei 4 minuti di ballo, a divertirsi siate in due COMUNQUE !!
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