giovedì, settembre 27, 2007
LA COMPAGNIA DI BALLO
Con la foto qui a lato, iniziamo a presentarvi i componenti della Officina latina Dance Company.
A parte Rino, al centro della foto che è insegnante coreografo e guida della compagnia, sulla sinistra trovate Simona Carignola. Inizia a ballare le danze caraibiche circa 4 anni fa, applicandosi con grande impegno e volontà per crescere e diventare ad oggi, una delle ballerine più in vista nelle piste da ballo dei locali torinesi...vuoi anche perché, in piena filosofia di Officina Latina, non la vedrete mai ballare senza un sorriso luminoso sul suo viso, perché lei la musica la balla, la sente, ma soprattutto la vive nel cuore come una bella emozione e credetemi, questo è il vero segreto per poter fare in modo che ballare non diventi mai una abitudine o un modo di esibirsi, ma solo e sempre espressione dell'anima. Alla destra ( guardando la foto ) di Rino invece, potete vedere Arlety Rodriguez Guevara per la quale forse andrebbe scritto un libro per raccontarvi la sua preparazione nel ballo, la sua voglia immensa di ballare e soprattutto la sua innata professionalità. Cubana di nascita, Arlety vive in Italia da molti anni e vedendola ballare oggi così divinamente, si potrebbe dire banalmente che viste le sue origini sia tutto dettato dal fatto che le persone sudamericane ballano perché "...lo hanno nel sangue..." (...solito luogo comune...), mentre invece soprattutto lei, ci tiene a sottolineare che ha studiato ballo da bambina, affrontando sfide molto importanti e soprattutto studiando in accademie di ballo a Cuba di grande importanza. Già, perché forse pochi sanno che a Cuba ci sono tra le più importanti scuole di danza classica e tante altre discipline, tra le più importanti al mondo. Ma tornando a lei, si può solo dire che oltre ad essere una insegnante attenta, precisa e molto brava, è una ballerina incantevole nelle sue movenze che esprimono in ogni gesto quanto saper interpretare la musica sia fondamentale per i ballerini che sanno fare la differenza.
Vi lascio, invitandovi nei prossimi giorni a seguire i profili di Vanessa, Valentina, Stefania, Andrea, Fabio e Giovanni, in modo che ovunque incontrerete questi personaggi, saprete che fanno parte della compagnia di ballo più solare e divertente degli ultimi anni e magari, quando lo riterrete, potrete venire ad ammirali il mercoledì sera a Beinasco ( vedi locandina in alto ) nelle serate dove ballare con loro sarà un vero piacere...VE LO GARANTISCO !!!
lunedì, settembre 24, 2007
BALLARE BALLARE BALLARE !!!
Che gioia ballare, che bello ritrovare i ballerini in giro per i locali e vedere tutti questi nuovi iscritti nelle scuole che iniziano a muovere i primi passi ...ballare è vita ed oggi ve lo vogliamo raccontare facendovi guardare questo spezzone di film tra i più belli girati parlando di ballo. Il regista di questo film è Arne Glimcher, tratto da un romanzo il cui stile è comunque più adatto a raccontare una storia di due cantanti che vivono una storia non semplice nella loro vita quotidiana, nel film cantano e ricantano, tentano e ritentano, intraprendente e trainante Cesar, combattuto e renitente Nestor, invariabilmente sostenuto dal fratello. Celia Cruz primadonna della musica afrocubana, nei panni di Evalina Montoya, proprietaria del club Babalu; Tito Puente, altra star dei circoli musicali latino americani e altri eccentrici personaggi di contorno, che fanno da cornice ad uno scenario fatto di mambo, ma anche di passione vera per il ballo.
Ciao a tutti e...... buona vita sempre e comunque a ballerini e non !!!
mercoledì, settembre 19, 2007
CHE POESIA QUESTA CANZONE...
Una delle altre iniziative che quest'anno faranno parte del lavoro di Officina Latina, sarà quello di mettere a disposizione le traduzioni di alcuni tra i più bei testi di brani che troneggiano nel mondo latino americano. Canzoni che talvolta, hanno anche avuto grande luce nel mondo della musica tutta. Iniziamo da quella che, a parer mio, è una vera poesia...ESCAPEMONOS cantata dal duo Jennifer Lopez & Marc Anthony, che con la loro interpretazione hanno vinto un mare di premi, regalando a tutti noi un pezzo davvero emozionante. Ma bando alle chiacchiere, ecco a voi il testo
Scappiamo lontano da qua distante da tutto nella oscurità dove non ci sia altro da vedere che i tuoi occhi Nascondiamoci dalla moltitudine delle assurdità giornaliere dove tutte quelle cose che disturbano non ci siano più nelle nostre vite,nelle nostre vite Affinché restiamo soli amore e l’universo stia in un abbraccio Dove si sfumino questi dubbi E queste paure che ci portiamo dal passato Per restare soli amore in un giorno senza fine senza più preoccuparci di quello che possono dire dove dormiamo abbracciati E quando allora ci sorprenderà l'alba sapere che ci sei e che siamo soli Scappiamo per necessità ci dobbiamo tanto se l’amore c’e, non c’è ragione per aspettare il dove e il quando Nascondiamoci dalla moltitudine delle assurdità giornaliere dove tutte quelle cose che disturbano non ci siano più nelle nostre vite nelle nostre vite Affinché restiamo soli amore e l’universo stia in un abbraccio Dove si sfumino questi dubbi E queste paure che ci portiamo dal passato Per restare soli amore in un giorno senza fine senza più preoccuparci di quello che possono dire dove dormiamo abbracciati
lunedì, settembre 17, 2007
LE SARATE CON NOI
Dopo il successo della prima serata, ecco che Officina Latina ed il locale Malinteso adiacente alla scuola di ballo, iniziano dal 26 settembre con le serate aperte a tutti ogni Mercoledì sera dalle ore 22.30 in avanti, una collaborazione che porterà a Beinasco tanta allegria per far ballare tutti...ma davvero tutti, in modo spensierato al cospetto degli insegnanti della scuola Officina Latina e della nuova compagnia di ballo che nasce quest'anno con progetti ed ambizioni di grande spessore artistico. Vi parleremo nei prossimi giorni di tutti e 8 i componenti della compagnia di ballo in modo dettagliato, presentandovi RINO, ANDREA, FABIO, GIOVANNI, ARLETY, VANESSA SIMONA e VALENTINA che, lavorando con un entusiasmo davvero unico, vi terranno compagnia per tutta la stagione 2007 - 2008.Di seguito il video della serata di apertura al Malinteso e un articolo molto bello sul mondo del ballo e soprattutto sul fatto che ballare deve essere sempre e solo un gran piacere.Un saluto a tutti e...vi aspettiamo a scuola per i corsi di Salsa, Bachata, Rueda e tanto altro ancora !!!
La domanda che in molti cominciano a farsi è se nella salsa sia così determinante il tempo di esecuzione o la scelta di un passo base rispetto ad un'altro. Viviamo in una epoca di grande confusione, ma soprattutto di una grande varietà di offerte e di proposte. Ognuno vende la sua verità promettendo, come si fa d'altra parte in pubblicità, miracoli garantiti. "Adotta il mio passo base e diventerai una vera star!!! Vedrai, non te ne pentirai!!!" La realtà, come possiamo sperimentare quotidianamente, è molto diversa dall'immaginazione e non sempre i risultati arrivano. All'inizio sembrava che il dilemma fosse tra il ballare a tempo o ballare in contrattempo. In realtà poi la situazione non era nemmeno così pacifica in quanto anche l'accettazione di questi due termini dava adito a molte polemiche, proprio perché nell'interpretazione del contrattempo c'erano diverse scuole di pensiero. In musica sappiamo che in ogni caso esiste un ritmo psicologico. Fin quando tu ti abituerai a ballare sulla melodia ti verrà naturale ballare su di essa. Al momento che tu sceglierai di ballare sulle percussioni ti verrà naturale ballare con le percussioni. In quel modo il tuo ballo ti sembrerà più sabroso ma solo perché cambierà la tua percezione. Bisognerebbe però ricordare che la tua percezione ritmica non è uguale a quella degli altri. Gli altri non ti valutano per il fatto che tu balli su un tempo piuttosto che su di un altro (anzi per molti ballare sul due non è affatto un segno distintivo di valore) ma semmai ti giudicano per come balli, per come ti muovi, per quello che fai, per la passione che ci metti, per l'interpretazione che tu sai dare a quel particolare brano, magari anche per il tuo sorriso.Scegliere poi una differente forma di interpretazione vuoi che sia a tempo, in clave, On 2, Break on two (avanti o indietro). Power two e chi più ne ha ne metta, non credo allo stesso modo sia una chiave di successo garantita. E' normale che se io vado a scuola da un Eddie Torres o da un Papito Jala Jala finisca come maestro con l'insegnare la loro tecnica, ma siamo proprio sicuri che quella tecnica è quella giusta per il nostro target di pubblico e che i nostri allievi riusciranno ad ottenere gli stessi risultati di quelli come noi che hanno fatto di questa passione il loro mestiere? Se il nostro obbiettivo è quello di trasmettere una passione ai nostri allievi, rendendo fluido e spontaneo il loro modo di ballare, siamo certi che sia davvero proficuo costringerli a ballare su un tempo o su un passo che loro non sentono naturale?Qualche inguaribile ottimista sostiene ad esempio che per un principiante è assolutamente indifferente partire su un tempo (o su un basico particolare) piuttosto che su un altro. Chi sostiene questa tesi molto probabilmente non ha mai fatto l'insegnante. L'esperienza ci racconta che di fatto è più NATURALE entrare nella musica sui tempi forti (non a caso il primo tempo è detto "tempo forte naturale") che sui deboli; come è più facile e naturale entrare sul battere piuttosto sul levare. Inoltre, oserei dire, che, per un principiante, è più facile fare la pausa a piedi uniti che a gambe aperte.Poi ci sono le eccezioni, i fenomeni, quelli che apprendono ogni cosa con estrema facilità, ma che sono appunto... delle eccezioni.Il senso ritmico non per tutti è poi così naturale e non bisogna darlo assolutamente per scontato. C'è gente che ha difficoltà a riconoscere persino l'uno!!! Altri ancora hanno difficoltà a rendere costate un tempo d'esecuzione Una volta acquisito un buon senso ritmico (che ci permetterà di comunicare meglio con gli altri, visto che si tratta di un ballo di coppia e non singolo) starà poi al ballerino scegliere il proprio tempo, il proprio passo o la propria forma d'espressione più naturale.Tanti ballerini hanno dimostrato che si può eccellere a prescindere dal tempo di esecuzione e dal passo base utilizzato. Così come tanti altri ballerini hanno dimostrato che pur passando da una tecnica ad un'altra nulla cambia nella loro forma di ballare.. Per molti maestri il fattore tempo è prioritario, così come è importante sviluppare una buona tecnica di base. Giustissimo!Sono però sempre più convinto che bisogna, contemporaneamente, cercare la strada ideale per sviluppare negli allievi fantasia e creatività, favorendo la capacità di riuscire a far parlare il cuore piuttosto che la ragione (in una epoca dove la ragione prende sempre più il sopravvento sull'emozione).
Ai fautori delle regole scritte, delle competizioni codificate o degli assertori della supremazia di una tecnica piuttosto che un'altra, vorrei semplicemente domandare:1) E' preferibile una persona che si diverta anche sbagliando o una persona che fa tutto per benino in maniera quasi robotica?2) E' meglio lasciarsi andare seguendo i canoni della fantasia o eseguire tutto alla perfezione in maniera fin troppo schematica?3) Certo, l'ideale sarebbe la via di mezzo, ma alle volte non è proprio l'eccesso di tecnica o la ricerca di dottori o medicine miracolose a soffocare la nostra fantasia?
Ai fautori delle regole scritte, delle competizioni codificate o degli assertori della supremazia di una tecnica piuttosto che un'altra, vorrei semplicemente domandare:1) E' preferibile una persona che si diverta anche sbagliando o una persona che fa tutto per benino in maniera quasi robotica?2) E' meglio lasciarsi andare seguendo i canoni della fantasia o eseguire tutto alla perfezione in maniera fin troppo schematica?3) Certo, l'ideale sarebbe la via di mezzo, ma alle volte non è proprio l'eccesso di tecnica o la ricerca di dottori o medicine miracolose a soffocare la nostra fantasia?
martedì, settembre 11, 2007
...METTI UNA SERA A...LEZIONE DI BALLO !!!
Eccoci con un primo assaggio,per mostravi le serate a lezione da Officina Latina by Beinaschese B. Nella Galleria foto troverete tanti momenti rubati dal fotografo alla serata...attenzione,impegno,voglia di ballare,ma soprattutto divertimento da parte di tutti . Questo è lo spirito del ballo e gli insegnanti di Officina Latina lo sanno bene,perchè ballare è bello quando si esprime gioia ed allegria ....SEMPRE !!!
giovedì, settembre 06, 2007
CI SIAMO, MANCANO POCHI GIORNI ALL'INIZIO DEI CORSI...MA INTANTO SI INAUGURA IL LOCALE CHE CI ACCOMPAGNERA' PER TUTTA LA STAGIONE 2007 - 2008 !!!
Il 10 Settembre è ormai li alle porte e noi di Officina Latina vi aspettiamo per una grande stagione da vivere tutti insieme ballando e divertendoci senza freni !!!
Le novità sono TANTISSIME, a partire da tutto il nuovo staff che quest'anno lavorerà con voi e per voi. Ci sarà la nuova compagnia di ballo, con cui animeremo serate, faremo coreografie spettacolari e soprattutto faremo presenziare a tutte le lezioni per dare sicurezza anche ai più timidi. Gli insegnati di quest'anno ( Rino e Andrea ), avranno con loro la nuova assistente ( Vanessa ) che è entrata nel team a pieno merito, ed inoltre una nuova ballerina ( Arlety ) si unirà per dare ancora più lustro a tutto il gruppo.
Poi, a tutti gli allievi sarà offerta l'opportunità oltre che di imparare a ballare, anche di imparare la lingua spagnola con degli stage di 20 ore a cui poter partecipare per cogliere tutto il colore e la bellezza di questa meravigliosa lingua.
Ed ancora, come potete vedere dalla locandina qui a lato, di fianco alla scuola aprirà un locale fantastico dove per tutta la stagione 2007-2008, organizzeremo serate una volta alla settimana, festeggeremo ogni compleanno ed ogni altra festa che tutti gli allievi della scuola proporranno, oltre che far diventare il MALINTESO un vero punto di ritrovo per i migliori salseri sulla piazza.
Insomma, questo non vuole essere uno spot per la scuola, ma un invito ad apprezzare tutto quanto quello che stiamo mettendo in piedi per dare alle persone il massimo del divertimento e dell'assistenza per far si che il ballo sia sempre fatto di sorrisi e di allegria......e poi non dimentichiamoci che Officina Latina nel 2007 si è pur sempre piazzata seconda ai campionati italiano di categoria, quindi imparare a ballare da noi è garanzia di buoni risultati, vista la bravura degli insegnanti diplomati e qualificati in ogni loro specialità. Sulla destra della home page del sito, troverai tutte le informazioni sui corsi tenuti da noi.
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